da "CRUDELIA"

notiziario di arte contemporanea


Anno III - aprile_maggio 2003

 


RITRATTI DELL”ESSERE


Gianni Lattanzi

Galleria Arturarte
 

 

Il ritratto e' una forma di espressione artistica che certo non si puo' dire nuova. Tuttavia la Galleria Artirarte, che si impone sulla scena dell'arte contemporanea come una delle gallerie piu' innovative in quanto a produzione e gestione di eventi artistici, non si e' lasciata sfuggire la possibilita' di presentare al pubblico questa mostra di 33 ritratti di Gianni Lattanzi. Una personale che e' prima di tutto evento e performance. Evento perche' i ritratti verranno eseguiti in loco, la sera dell'opening; performance perche' l'esecuzione dei ritratti richiede un'intensa partecipazione fisica oltre che un'assoluta concentrazione mentale.Il risultato e' di solito di fortissimo impatto visivo ed emotivo. Eccezionale rimane la capacita' dell'artista di rendere in pochi, decisissimi tratti i caratteri distintivi, sia fisici che psicologici, di una persona, capacita' che e' stata riconosciuta e consacrata dal pubblico e dagli addetti ai lavori di una citta' come Amsterdam, dove l'artista vive e lavora, pronta ad accolgiere le piu' varie forme di espressione artistica.

Lella Antinozzi  

 

Un amico comune e “antico” per entrambi ci ha fatto conoscere. Per un anno Gianni Lattanzi ed io abbiamo parlato al telefono o per lettera, ogni volta in un dialogo diretto, senza mediazioni. Di Gianni artista avevo le foto delle sue opere - ritratti, paesaggi, nature morte, febbricitanti di colore e fasci di linee scure. Un giorno Gianni viene a Roma. Considerazioni ed aspettative sorte a distanza crollano in un inaspettato flusso di comunicazione e intesa, condiviso subito con il mio amico e gallerita Massimo Lupoli e Lella Antinozzi, critica amica di Gianni. Tematiche nuove e idee potenti attivano una corrente che ci unisce, poi i colori di Gianni si apndono nella luce bianca della galleria Arturarte, di cui Massimo e' il proprietario: 7 ritratti in un momento, 7 vie aperte nell'anima.

Laura Turco Liveri